Toni Bou (team Repsol Honda) conquista nuovamente il titolo di campione con un totale di 7 vittorie e 191 punti, 51 in più rispetto al secondo classificato Jaime Busto. Anche Emma Bristow (per la categoria femminile) e Sondre Haga (Trial2) si aggiudicano il titolo mondiale.
Lo scorso fine settimana è stata inaugurata una nuova tappa del mondiale di TrialGP, ovvero quella di Ponte di Legno, una località già nota ai partecipanti del campionato italiano. Composto da 12 zone principalmente rocciose e un pendio ripido e boscoso, il percorso ha una lunghezza di 7,5 km che deve essere percorso due volte. Nonostante non fosse di certo la prima volta che si batteva per il titolo mondiale, Toni e il suo team hanno ammesso che la tensione era alta. Per la paura di non riuscire a diventare campione, Toni ha commesso due gravi errori che gli hanno impedito di vincere la gara del primo giorno. Nella seconda manche invece, complici anche alcune modifiche al percorso da parte dell’organizzazione, Bou ha ritrovato la tranquillità e la fiducia necessarie per imporsi sui suoi avversari. Con 7 vittorie e 3 secondi posti, Toni ha concluso la stagione portandosi a casa il 16° titolo mondiale consecutivo di TrialGP e 32 titoli mondiali consecutivi nelle due discipline Trial.
Matteo Grattarola, pilota italiano del team Beta Factory Trial, è riuscito a superare Toni Bou solo il primo giorno, mentre nella seconda giornata si è fermato al secondo posto. Grattola termina così questo fine settimana con solo 5 punti di distacco dal primo posto di questa ultima gara di TrialGP 2022.
Per quanto riguarda invece la categoria femminile, Emma Bristow, decisa a recuperare il titolo di campionessa mondiale, ha conquistato una doppia vittoria che le ha permesso di ottenere 6 punti in più sulla sua rivale Berta Abellán (Scorpa), che ha conquistato solamente due vittorie stagionali contro le 6 di Emma, che è riuscita a riconquistare il titolo mondiale di TrialGP femminile per l’ottava volta nella sua carriera sportiva.
Nella categoria Trial2 il titolo mondiale è andato a Sondre Haga (Beta), protagonista di una stagione regolare in cui è sempre stato presente sul podio e, in Francia, anche da vincitore.
Anche quest’anno i piloti Galfer hanno dimostrato di essere all’altezza della competizione e di distinguersi dagli avversari anche grazie all’aiuto dei prodotti Galfer, sia dei dischi sia delle pastiglie, appositamente sviluppati per questa disciplina.