INTERVISTA A REMY GARDNER PER I 70 ANNI DI GALFER

1.- Quali sono i primi passi che hai mosso nel mondo delle gare?

Descrivere i miei inizi nel mondo delle gare, direi che sono stati difficili. Non sono mai stato veramente il più veloce quando ero più giovane e sicuramente non ho vinto molto, ma alla fine mi è servito tutto come insegnamento ed esperienza per il futuro e per quando ho iniziato a gareggiare nel campionato mondiale.

2.- Che piano di allenamento segui durante la stagione?

Ultimamente mi preoccupo solo di correre e divertirmi. Non prendo niente troppo sul serio, se devo essere sincero. Provo solo a godermi ogni momento.

3.- Puoi parlarci di come è iniziata la tua collaborazione con Galfer?

Ho iniziato come pilota collaudatore di pastiglie e dischi freno per le CBR600, ne avevo una anch’io. Andavamo sempre a Calafat per provare le CBR. Alla fine mi sono divertito, ho imparato molto e penso anche di aver stabilito il record su giro con la 600 a Calafat. Ho dei bei ricordi.

4.- Con Galfer hai una relazione speciale perché eri un tester ufficiale. Hai un aneddoto o un ricordo legato a loro?

Ricordo che andavamo sempre là a provare le nuove pastiglie e i nuovi dischi e ho davvero dei bei ricordi. Un giorno le condizioni erano buone, avevo un nuovo set di pneumatici e stavo andando davvero veloce. Volevamo provare i tempi su giro e ricordo che c’erano tutti i ragazzi a guardarmi. Cercavo di spingere al massimo e alla fine ho stabilito il record. È stato davvero un bel momento.

5.- Quali aspetti dei prodotti Galfer apprezzi o ritieni più importanti?

Apprezzo molto la loro alta qualità, che per me significa anche elevate prestazioni. È bello essere cresciuto con un brand che produce prodotti che penso siano veramente ottimi. È davvero un onore.

6.- Quali sono le prime tre parole che ti vengono in mente quando pensi a Galfer?

Prestazioni, qualità e anche amicizia.

7.- Quali sono i tuoi principali successi in gara e in che modo Galfer ti ha aiutato?

Ovviamente uno dei miei principali successi è stata la mia prima vittoria e in quell’occasione la mia moto per la Moto2 montava dischi Galfer. Per me ha significato molto condividere quella vittoria e spero che in futuro ci siano altre occasioni.

8.- Nel 2022 ricorre il 70° anniversario di Galfer. Cosa le augureresti?

Auguro a Galfer un meraviglioso settantesimo anniversario e altri settant’anni come questi.