1.- Quali sono i primi passi che hai mosso nel mondo delle gare?
I miei inizi nelle gare risalgono a quando ero molto piccolo. Iniziai quando i miei genitori mi regalarono un quad a 3 anni, dopodiché ricordo che la mia prima gara è stata una gara di motocross ad Amposta nel 2004 quando avevo 6 anni.






2.- Che piano di allenamento segui durante la stagione?
Sì, alla fine non stiamo mai fermi. Quando siamo a casa e non ci sono le gare, dedichiamo molte ore all’allenamento, sia in palestra che in bici, sia sulla moto da trial che su quella da corsa. In generale faccio un po’ di tutto, ma da quando vivo ad Andorra, già da qualche anno, faccio molto trial e molta bici. Faccio anche qualche discesa in estate e in inverno facciamo principalmente sci alpino e qualsiasi tipo di attività sulla neve.




3.- Puoi parlarci di come è iniziata la tua collaborazione con Galfer?
Ho dei ricordi molto belli con loro. Abbiamo iniziato già da molto piccoli al mio ingresso nel campionato di Spagna del 2010 con il team Monlau, da quel che ricordo. Avevamo già lo sponsor Galfer sulla visiera e la verità è che sono molto felice con loro e ho un ottimo rapporto con Umberto. Sono molto felice del supporto che mi hanno dato e che mi stanno dando.




4.- Quali aspetti dei prodotti Galfer apprezzi o ritieni più importanti?
Ricordo che i prodotti che provavamo erano molto buoni. Ricordo la moto del campionato di Spagna del 2011 che montava prodotti Galfer. Li confrontavamo con quelli degli avversari e mi sentivo molto a mio agio con i dischi e le pastiglie Galfer della mia moto.


5.- Quali sono le prime tre parole che ti vengono in mente quando pensi a Galfer?
Definisci il marchio in 3 parole. Mi vengono in mente le parole gara e vincere.
6.- Quali sono i tuoi principali successi in gara con Galfer?
Sì, con Galfer abbiamo vinto tanto. Nel campionato di Spagna siamo stati campioni del mondo insieme a loro, nella Moto3 siamo stati vice-campioni del mondo. Con Galfer abbiamo avuto molti successi.




7.- Nel 2022 ricorre il 70° anniversario di Galfer. Cosa le augureresti?
Beh, che posso dire. Fare loro ancora i miei complimenti per tutti i successi, di cui faccio parte anch’io, che abbiamo e che hanno ottenuto in questi 70 anni. Auguro loro di averne ancora per tanti altri anni.
